Carceri, Alfano: “Mai più indulti. Presto 17.000 nuovi posti”

«Mai più indulti e amnistie». Lo assicura, in una intervista a “Gente”, in edicola lunedì 7 settembre, il ministro della Giustizia Angelino Alfano più volte chiamato in causa, per i suoi silenzi, dall’Osapp, il sindacato di polizia penitenziaria.

«Piuttosto bisogna agire sulle carceri per risolvere il sovraffollamento. Verranno realizzati 17mila nuovi posti nelle case circondariali, tenuto anche conto che in Italia ci sono oltre 20mila detenuti stranieri», precisa Alfano.

Altri obiettivi dell’azione di governo sono la riforma della giustizia civile e penale, per abbreviare i tempi del processo e garantire la certezza della pena, e la tutela della privacy delle persone: «Ognuno ha il diritto di vedere la propria riservatezza tutelata», dichiara il ministro.

E sulla crisi: «Siamo soddisfatti per aver sbloccato i finanziamenti Fas (il Fondo per le aree sottoutilizzate) pari a 4 miliardi di euro, ora dobbiamo rafforzare il sistema produttivo della Sicilia, per creare lavoro per i giovani»

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