La signora Edda Noris di Rozzano, in provincia di Milano, ha ricevuto una bolletta telefonica di 46.046,15 euro: aveva acquistato due cellulari ed una scheda sim per la connessione ad internet da regalare ai nipoti, utilizzando l’offerta di Alice Telecom Italia “tutto Compreso”, con la quale avrebbe dovuto pagare 270 euro fissi ogni 2 mesi. Invece, passati i 2 mesi, ecco la batosta.
«Non riusciamo proprio a capire il motivo di questa bolletta – ha spiegato Salvatore Sica, genero della signora – leggendola si vede che solo nei primi tre-quattro giorni sono stati addebitati 38mila euro. Ci aspettavamo di pagare qualcosa in più dei 270 euro, in caso di superamento della soglia prevista di minuti di telefonate, numero messaggi e ore di navigazione, ma non questa cifra».
L’udienza di conciliazione con la compagnia telefonica è fissata per il 23 aprile, e se non vi sarà un compromesso, la famiglia minaccia di intraprendere azioni legali.
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