Il Consiglio dei Guardiani ammette discrepanze su 3 milioni divoti. Cartoline da Teheran: la rivolta del 20 giugno, il sabato maledetto. Gli spari e i morti, le donne in prima fila, immagini da Oscar che parlano da sole

Pubblicato il 21 Giugno 2009 - 16:34| Aggiornato il 22 Giugno 2009 OLTRE 6 MESI FA

In Iran la battaglia tra opposte fazioni continua per le strade di Teheran: riformisti e conservatori si affrontano nonostante gli appelli all’unità della Guida Suprema Khamenei.

Il lunedì però  si è aperto con una novità importante: nonostante Khamenei avesse chiuso la questione sulle irregolarità delle elezioni, la Tv di stato ha dichiarato che il potente Consiglio dei Guardiani ha ammesso discrepanze nel voto in 50 città. Si tratta di circa 3 milioni di voti: il numero dei votanti sembra eccedere il numero degli aventi diritto. Il Consiglio dei Guardiani non ha registrato violazioni della legge iraniana nè è in grado di confermare se queste discrepanze siano decisive ai fini dell’esito del voto.

You tube intanto continua a sfornare, nonostante la censura che avvolge l’Iran, una serie di filmati sul sabato maledetto, il 20 giugno 2009. Sono immagini che parlano da sole.

Un regista da Oscar non avrebbe saputo fare di meglio. Guardarle, osservare il sangue che sgorga dalla bocca dei morti, ascoltare le voci, le urla, i silenzi, i colpi di pistola dà i brividi, fa piangere.

  • Iran, 20 giugno/ Si spara e si brucia nelle strade di Teheran. Video 1
  • I basij, la polizia degli ayatollah, uccide un giovane. Ci si bagna la mano nel sangue come una bandiera. E le donne in prima fila con i sassi I basij, la polizia degli ayatollah, uccide un giovane. Ci si bagna la mano nel sangue come una bandiera. E le donne in prima fila con i sassi. Video 2
  • Teheran, 20 giugno 2009/ Scontro sulla tangenziale. Accanto il traffico impazzito della metropoli. Teheran, 20 giugno 2009/ Scontro sulla tangenziale. Accanto il traffico impazzito della metropoli. Video 3
  • Teheran, 20 giugno/ Il sangue di un giovane fa salire il tono della protesta.Teheran, 20 giugno/ Il sangue di un giovane fa salire il tono della protesta. Video 4
  • Teheran, 20 giugno 2009. Gli uomini di Ahmadinejad uccidono: guardate e sentite i colpi. Video 5
  • Teheran, 20 giugno. Muore una ragazza, uccisa dai basij. Video 6