Caso Unipol, Consorte: “Mai commesso reati, le tv vengano al processo”

Pubblicato il 21 Settembre 2009 - 09:58 OLTRE 6 MESI FA

consorte_giovanniL’ex numero uno di Unipol, Giovanni Consorte, assicura di non aver mai commesso reati e invita le tv a riprendere in aula il processo che sta per affrontare per aggiotaggio e insider trading informativo.

Intervistato dal Corriere della Sera, Consorte afferma: “Spiegherò tutto in televisione. Gli italiani devono sapere che non ho mai commesso reati e che hanno voluto sottrarre la Bnl al sistema delle cooperative”.

Su chi sia stato l’autore di ciò, Consorte invita a riflettere sulle interviste di quel periodo rilasciate da Francesco Rutelli: “Eravamo sotto elezioni ed era stata avviata la costruzione del Pd”.

“Quando Unipol ha lanciato l’opa su Bnl – osserva inoltre Consorte – i soloni discettavano sul libero mercato e respingevano la difesa della italianità. Oggi, dopo la grande crisi globale, sono tutti d’accordo nel sostenere il contrario”.

L’ex governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio “aveva ragione”, conclude.