Catania, omicidio di Lucia Cosentino. Fu premeditato?

CATANIA – ”Esprimiano il piu’ convinto apprezzamento alla polizia per avere raccolto entro un ragionevole lasso di tempo prove schiaccianti che inchiodano Antonio Portale alla responsabilita’ per l’omicidio di Lucia Cosentino”. Lo afferma l’avvocato Pietro Ivan Maravigna che rappresenta i figli della badante uccisa il 16 gennaio scorso a Catania. ”Lo esprimeremo anche alla Procura della Repubblica – aggiunge il legale – quando e se precisera’ meglio le ragioni per le quali non ha contestato l’aggravante della premeditazione. Non ci e’ facile comprendere, infatti, come sia possibile l’agire ‘d’impeto’ di una donna mentre stava tranquillamente dormendo nel suo letto. Non vorremo ritrovarci tra qualche anno a veder passeggiare l’autore di un cosi’ efferato delitto. In ogni caso – annunciano i figli della vittima tramite il loro penalista – qualunque sara’ la decisione della Procura, porteremo noi avanti in sede giudiziaria questa battaglia”. ”L’avere assicurato il soggetto alla Giustizia – conclude il legale – non restituisce una madre ai propri figli ma quantomeno consente che il dolore sia vissuto con un po’ piu’ di intimita’ e serenita”’. .

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