Nel luglio scorso era stato trovato con trenta grammi di marjiuana in casa, ma dopo un giorno agli arresti era tornato subito in libertà.
L’avvocato Giovanni Pintimalli lo ha difeso sostenendo che «fumare cannabis fa parte della sua filosofia di vita». Quello del 16 settembre 2009 non è il primo processo che vede imputato Bucciotti, che è sempre stato prosciolto, allora come adesso con la sentenza: «Il fatto lui contestato non costituisce reato».