Champions, Mourinho resta in albergo e il Barcellona va in finale

ROMA – Mourinho resta in albergo, il Barcellona vola in finale di Champions. Ha vinto la squadra piu' forte e alla fine hanno vinto anche i buoni sentimenti. Barcellona e Real, anche senza le proteste di Mourinho, se le sono date comunque – 5 gli ammoniti tra le merengues, e De Bleeckere ha fatto di tutto per non tirare fuori un rosso – ma l'immagine finale della festa e' Eric Abidal. Il terzino francese, operato solo un mese e mezzo fa di tumore al fegato, e' rientrato al 90' per l'ovazione di un Camp Nou che celebrava l'1-1 e la finale raggiunta. Per l'appuntamento a Wembley ora Guardiola aspetta il Manchester, che domani con lo Schalke parte dal 2-0 dell'andata. Senza Mourinho. Senza veleni. E perfino senza espulsioni. Questo e' stato il quinto 'Clasico' della stagione, forse il piu' falloso. Scontato l'epilogo, dopo il 2-0 dei catalani sette giorni fa a Madrid. Nel complesso il Barcellona ha mostrato tutta la sua superiorita'. Il Real non ha rimpianti – semmai recriminazioni per un gol annullato a Higuain – ci ha provato come ha potuto sotto la bufera di pioggia del Camp Nou: cioe' da squadra inferiore alla macchina da gol blaugrana. Impressionante il modo in cui Messi e compagni hanno ribaltato la partita, dopo il primo quarto d'ora di forcing madridista sotto lo sguardo di 90.000 tifosi catalani e qualche migliaia di sostenitori 'merengues'. Il loro unico divertimento e' stato cantare 'Porque'' a lungo. Dal quarto d'ora, Messi ha impresso l'accelerazione, inseguito dalla doppia marcatura di Diarra e Carvalho, e ne sono nate quattro palle gol nitide. Mourinho, squalificato, e' rimasto in albergo a seguire la partita dalla tv per mancanza di un box protetto al Camp Nou e per sottolineare ancor di piu' la sua assenza. Aveva disegnato il Real con Kaka' e Cristiano Ronaldo piu' Higuain. Partenza sparata, ma poche occasioni, se non un paio di discese di Marcelo mai chiuse al centro dagli attaccanti in bianco. Il ritmo alto iniziale ha impedito il possesso palla del Barca, ma solo per uno spicciolo di partita. Al 20' il gran colpo di testa di Pique' parato da Casillas e' solo l'avviso, cosi' come le accelerazioni di Messi che costringono Carvalho al fallo da giallo. Da quel momento lo spettro di un'altra espulsione ha aleggiato sullo stadio, con gli ululati del tifo a ogni fallo madridista, ma il belga De Bleeckere ha tenuto in mano la serata, anche troppo visto che Diarra e Adebayor potevano incappare nel rosso. Gli ha dato sostegno Messi, le cui giocate hanno distolto gli sguardi dai veleni. Tra il 32' e il 36', e' una vera e propria raffica investe Casillas. Comincia la 'Pulce' con un tiro deviato fuori, prosegue sempre lui un minuto piu' tardi – stop e tiro al volo dal limite – poi Villa spara sul secondo palo lanciato in contropiede dal 10 e Casillas si supera, cosi' come al minuto 36 deviando in angolo la botta di Messi. E il Real? Un apertura di Xabi Alonso per Cristiano Ronaldo, cross al centro e Higuain anticipato da Valdes. Niente altro. Ma all'avvio di ripresa, Cristiano Ronaldo va dentro dritto e da' in profondita' un pallone che Higuain mette in rete: l'arbitro annulla, Ronaldo cadendo aveva rovinato su Mascherano. Inutile guardare verso la panchina del Real, per capire quel fischio che effetto che fa. Dall'albergo Mourinho sta per ordinare un doppio cambio che smentisce le scelte iniziali, ma non c'e' tempo: e' il 9', Iniesta infila in verticale e Pedro va nello spazio, controllo e tiro in rete. E' l'1-0. Entra Adebayor per Higuain, Ozil per Kaka' segue a breve. Il togolese rischia il rosso diretto subito, con un gran calcione su Pique', il Barca innervosisce 'toreando' l'avversario. La partita torna a decollare al pari di Marcelo, un tap in al 18' dopo il palo di Di Maria. Sembra la riapertura, invece e' l'ultimo fuoco. Restano un'infinita serie di falli, quasi sempre i blaugrana a terra e i 'blancos' a protestare per i fischi di De Bleeckere che non tira mai fuori il rosso. Ma non e' serata di veleni. E infatti la chiude Abidal con la sua storia di rinascita.

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