Chirurgia Estetica/ Anche il punto G si può ‘rifare’

La  G-Spot Amplification, tecnica che permette di ampliare il punto G, elaborata negli Stati Uniti da David Matlock del Laser Vaginal Rejuvenation Institute di Los Angeles e importata in Italia dal sessuologo Alessandro Littara e dal chirurgo plastico  Gianfranco Bernabei.

La tecnica consiste nell’iniezione di una sostanza anallergica a base di acido ialuronico o collagene.  Appena sopra il punto in questione che, secondo quanto scoperto di recente dall’italiano Emmanuele Angelo Jannini dell’Università dell’Aquila, si trova nella parte anteriore della vagina a pochi centimetri dal suo ingresso.

Gonfiando il punto g si  permette di sentire in maniera più intensa il piacere sessuale.

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