Ciclismo, Giro della Svizzera. Il passista-scalatore Russo Aleksandr Vlasov,28 anni, alfiere della Bora, centra la giornata perfetta: vittoria di tappa e leader della classifica generale.
Sprint in salita sontuoso, “cattivo”, imperiale. E balza davanti a fior di big. Dietro a lui Fuglsang a 6”, Thomas Geremia a 7”. Primo degli italiani l’eterno Pozzovivo, 12esimo. Ordine di arrivo della quinta tappa: secondo Powless, terzo Fuglsang, quarto Thomas, quinto Ulissi.
TRACCIATO TUTTO NEL CANTON TICINO
La quinta tappa è stata più dura del previsto. Una frazione di 193 km da Ambri a Novazzano (distretto di Mendrisio). Protagonista di giornata Silvan Diller della Alpecin in fuga solitaria e coraggiosa. A 14,5 km dal traguardo è svanito il suo sogno ed è ripreso dagli inseguitori. Gruppo compatto a 10 km dalle linea d’arrivo. Poi l’ultimo strappo selettivo. E a 8 km dal termine restano in quatto, a 6 km restano in due, però con poco margine. Poi la bagarre finale a cinque.
IL COVID COLPISCE ANCORA IL TEAM JUMBO-VISMA DI CICLISMO
Colpo di scena alla partenza della quinta tappa: il Coronavirus si è insinuato di nuovo nella squadra olandese. La direzione medica e sportiva ha ritenuto di ritirare immediatamente la squadra nell’interesse della salute dei corridori. Giusto. Il team Jumbo Visma ha scelto di non rivelare chi è rimasto vittima della infezione. Per il momento la situazione non tocca la squadra scelta per il Tour. Anche due altri team hanno accusato problemi analoghi : la DSM ha ritirato tre corridori (Andersen, Pedersen, Bol); la Ineos ha fermato Adam Yates.
SESTA TAPPA (venerdi 17 giugno)
La sesta frazione, da Locarno a Moosalp di 180 km, prevede ben due GPM, il secondo è all’arrivo. I big della classifica generale si giocano molto in questa tappa.