Civitavecchia, protesta contro "caro traghetti"

CAGLIARI – Ripartira' alle 18 per Civitavecchia , con a bordo Salvatore ''Doddore'' Meloni, il traghetto ''Nomentana'' della Tirrenia sul quale gli indipendentisti sardi hanno costituito un presidio permanente di protesta contro l'aumento delle tariffe e per rilanciare la proposta a tutti i Sardi di acquisire la compagnia di navigazione, attraverso la costituzione di una societa' sarda ad azionariato popolare. Il leader indipendentista, che e' munito di regolare biglietto sia per il viaggio di ieri sia per quello che sta per intraprendere, si era imbarcato ieri a Civitavecchia e aveva subito attuato la sua protesta. La navigazione tra lo scalo laziale e la Sardegna si era svolta senza alcun incidente e, all'arrivo nel porto di Cagliari, i militanti del movimento Malu Entu si sono rifiutati di sbarcare, confermando al comandante della ''Nomentana'' l'avvenuta costituzione di un presidio a bordo. Sulle fiancate della nave sono state esposte le bandiere di Malu Entu e quelle con i Quattro Mori. Meloni, parlando con l'ANSA, ha detto che la protesta continuera'. ''Abbiamo esposto oltre alle nostre bandiere anche quelle con i Quattro Mori – ha spiegato – perche' la protesta riguarda tutti i Sardi. Le reazioni della gente, e soprattutto dei camionisti, che si trova sotto bordo e ci incoraggia a continuare, mi dimostra che siamo nel giusto. Anche l'equipaggio della Tirrenia ha capito le ragioni profonde della nostra iniziativa''.

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