Dopo Giorgio Gori sono scese dal terzo anello del Colosseo, tra gli applausi di amici e parenti, anche le altre cinque guardie giurate, in protesta da venerdì scorso per il timore di penalizzazioni salariali e previdenziali.
Decisivo l’intervento del vicesindaco di Roma, Mario Cutrufo, salito fino al secondo anello per parlare con i “gladiatori”. Nel corso delle trattative c’è stata anche una conversazione telefonica col sindaco Gianni Alemanno.
Le parole del vicesindaco Cutrufo, soddisfatto per la fine della protesta più dura, che annuncia il massimo impegno per la risoluzione definitiva della questione: «Loro sono convinti di aver fatto una giusta battaglia. Da parte nostra, e da parte di tutte le istituzioni, c’è stato un forte impegno: la prossima settimana torneremo ad approfondire i nodi poco chiari del procedimento di privatizzazione dell’istituto di vigilanza assieme a un rappresentante del governo, dopo aver raccolto tutta la documentazione dai ministeri di Difesa, Economia e Sviluppo Economico».
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