Un numero sempre più ampio di giovani, e non solo, sceglie di fare la comparsa in televisione per guadagnare qualche euro che li aiuti negli sfizi quotidiani e nelle spese universitarie: al momento, secondo il Collocamento dello spettacolo, sono più di quarantamila.
La vita, però, è tutt’altro che facile ed i guadagni lontanissimi da quelli delle star del piccolo schermo. Una figurante di Sassari riesce a fatturare più di sedicimila euro in un anno, ma rappresenta un eccezione, per di più nemmeno troppo attraente. La media è molto più bassa: appena 514 euro annui.
L’identikit. Tra i giovani 18-25 i maschi superano le ragazze, mentre per gli “over 45” le donne superano gli uomini. Si tratta, molto spesso, di un “secondo lavoro” piuttosto saltuario (la scarsissima continuità è il principale svantaggio del mestiere); nei giorni in cui si è impegnati ci si alza ad orari “sconosciuti” ai più e si affronta una lunghissima giornata che prevede la paziente attesa di tutta la registrazione del programma di turno.
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