Seul (Corea del Sud) – Due imprenditori giapponesi sono stati arrestati in Corea del Nord e un altro è stato espulso dal Paese per accuse di traffico di droga e falsificazione di denaro. Lo riferisce l'agenzia di stampa nordcoreana Korean Central News Agency, aggiungendo che i tre hanno confessato i crimini commessi nella città di Rason a marzo scorso. Non è chiaro perché uno dei giapponesi arrestati sia stato espulso. "Quello che hanno fatto costituisce una grave violazione del diritto della Corea del Nord e del diritto internazionale e quindi risponderanno davanti alla giustizia", si apprende dalla nota diffusa dall'agenzia. I due uomini arrestati sono stati identificati come Hidehiko Abe, il rappresentante dell'amministratore delegato di Realise Co, e Takumi Hirooka, l'amministratore delegato di Sugita Industrial Co. Il cittadino giapponese espulso da Pyongyang è invece Masaki Furuya, ex dirigente di JP Dairin Co.
Aggrediscono carabinieri con bastone, quattro arresti nel leccese
Lecce – I carabinieri di Presicce, in provincia di Lecce, hanno arrestato per danneggiamento aggravato e violenza a…