Roma – "La legge sull'omofobia serve, ma non deve essere un provvedimento manifesto. E necessita del contributo di tutti, in primis di Paola Concia, che si è dimessa da relatrice di maggioranza del suo testo, bocciato in commissione. La linea della maggioranza non è di chiusura su adeguate forme di tutela per soggetti vittime di reati ma è su alcuni punti del testo Concia, in particolare le aggravanti, che non c'era condivisione". Così Enrico Costa, deputato del Pdl e relatore di maggioranza per la legge contro l'omofobia, in aula alla Camera.
Benedetto XVI in collegamento con la Stazione spaziale: le cinque domande del Papa
CITTA’ DEL VATICANO – Benedetto XVI sabato 21 maggio si è collegato con l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale…