Cravatte e potere/ Obama e i suoi, tutte uguali: segreto di stato? No, Brooks Brothers

Cravatte e politica. Nei giorni scorsi, gli uomini più potenti del mondo, quelli ai vertici dell’economia e del governo americani, hanno indossato tutti cravatte a righe diagonali (si chiamavano “regimental” negli anni 60).

Anzi, due di loro, il ministro del Tesoro, Timothy Geithner e il governatore della Fed, la banca centrale americana, Ben Bernanke, la portavano proprio identica martedì, quando sono andati, assieme, all’audizione del Comitato per i servizi finanziari della Camera dei rappresentanti. Uno accanto all’altro, i due avevano la stessa cravatta, azzurra a righe trasversali bianche e nere. Huffington Post pubblica la foto dei due, melliflui e sorridenti, per nulla imbarazzati, quasi divertiti.

Poi, però, nei giorni successivi, la saga delle cravatte è continuata: il senatore Kent Conrad, presidente della Commissione bilancio del Senato, indossa una cravatta quasi identica quando va dal capo supremo, Barack Obama.

Il giorno dopo, e siamo a giovedì, anche Obama si fa vedere con una cravatta uguale nello stile e nel colore. Una sola differenza, le righe che per tutti gli altri andavano da destra a sinistra, nel caso di Obama vanno in diagonale opposta.

Il mistero divora Washington, la capitale americana. Quale sarà la fonte di tutte quelle cravatte così uguali o simili? Un nuovo benefit per i top di Washington deciso nottetempo e senza pubblicità?

No, il mistero è presto svelato. C’è un’offerta speciale, on line, di Brooks Berothers, la tradizionale e antica casa di moda per uomo americana di recente comprata dalla famiglia Del Vecchio (Luxottica) italiana: 75 dollari per una cravatta, sconto del 30% sulla seconda.

Ancor più importante del prezzo: la stoffa è “seta tessuta in Inghilterra”, trattata per respingere liquidi e macchie. Per chi vive di pranzi e cene fuori, la cravatta è un punto vulnerabile….

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