ATENE – Cominciano dalla settimana prossima le agitazioni dei lavoratori della Deh, l'azienda ellenica per la produzione dell'energia elettrica, con l'adesione allo sciopero di 24 ore indetto per mercoledi' 11 maggio dalla Gsee, uno dei due principali sindacati della Grecia che raggruppa i lavoratori del settore privato. Lo ha deciso il Consiglio Direttivo della Genop, l'organo sindacale dei lavoratori della societa'. Non si esclude, secondo quanto ha detto il presidente della Genop, Nikos Fotopoulos, che i lavoratori della Deh proseguano nelle proteste con scioperi di 48 ore ripetuti immediatamente dopo lo sciopero di 24 ore, cioe' da giovedi' 12 maggio. Tutto, ha aggiunto Fotopoulos, dipendera' dal giorno in cui il governo presentera' in Parlamento il disegno di legge che prevede la vendita ai privati del 17% della societa'. Il Consiglio Direttivo della Genop, ha detto il presidente, ha chiesto un incontro con il ministro delle Finanze, George Papaconstantinou, e con il ministro per l'Ambiente e l'Energia, Tina Birbili, ai quali chiederanno di non procedere all'ulteriore privatizzazione della societa'.