La crisi ha colpito anche lo zoo del Bronx, il più grande degli Stati Uniti, e centinaia di animali saranno spediti in altri zoo e acquari del Paese perché mancano i soldi per mantenerli adeguatamente, a quanto riferisce il New York Post.
Le finanze dell zoo del Bronx hanno cominciato a traballare quando il sindaco di New York Michael Bloomberg ha tagliato il contributo municipale di 1,7 milioni di dollari.
Ma quel che è peggio è che, a causa della crisi, le donazioni da parte di privati cittadini o aziende sono diminuite di 13,3 milioni di dollari.
Il risultato è che lo Zoo del Bronx è in rosso per 15 milioni di dollari, a quanto ha dichiarato Bob Cook, vice-presidente della Wildlife Conservation Society, che gestisce lo zoo.
E così, caimani, antilopi, pipistrelli, volpi, porcospini, lupi e quant’altro dovranno cambiare casa.