Cultura, nasce a Torino l'Accademia del silenzio

TORINO – Un' Accademia del Silenzio per meditare su quante facce puo' avere il silenzio, in quanti modi si puo' vivere ed esprimere. Si aprira' domani a Torino con una vera e propria ''maratona silente'' in una sede, anch'essa nel suo genere unica in Italia, il Circolo dei lettori, luogo di dibattiti, presentazione di libri, ma anche di letture corali, pubbliche o individuali. L'Accademia del silenzio ricorda la prima stanza del silenzio che venne aperta nel 1954 dall'allora segretario delle Nazioni Unite, Dag Hammerskjoeld. Per lui era un vero e proprio spazio di meditazione in cui, da evangelico protestante cercava nella Bibbia ispirazione alle scelte che era chiamato a compiere nella politica internazionale. Con scopi meno impegnativi, l' Accademia, da un' idea di Duccio Demetrio e Nicoletta Polla-Mattiot, si propone di condividere il significato del silenzio nella propria vita, il senso esistenziale, civile, educativo di questa necessita' vitale, per leggere e condividere insieme scritture personali, poetiche, narrative dedicate al silenzio. Nell'assordante e frenetico mondo contemporaneo vuol essere un'oasi di pace in cui – dicono i promotori -innanzitutto saper ascoltare: se stessi e gli altri, rispettandone, appunto, anche i silenzi. La ''maratona silente'' e' una non stop di interventi di intellettuali e artisti, per festeggiare insieme, la nascita dell'Accademia. Il programma prevede anche una performance di tango muto e racconti di donne straniere in Italia. Tra i tanti eventi Maurizio Ferraris, docente Filosofia teoretica all' Universita' di Torino, che interverra' sul silenzio che si scrive, il filosofo Margo Vergani che parlera' sul silenzio come la risposta negata. E poi il silenzio nella tradizione sacerdotale indiana antica, il silenzio nell'educazione alla pace di cui trattera' Doju D. Freire, monaca buddista zen del Global Peace Initiative of Women. ''Il silenzio musicale come esperienza estetica'' e' l'argomento di Emanuele Ferrari, musicologo, musicista, ricercatore Univerita' di Milano-Bicocca. Tra gli ospiti Rita Hokai Piana, monaca buddista zen del Comitato Interfedi Citta' di Torino e Luciano Manicardi della Comunita' monastica ecumenica di Bose.

Gestione cookie