Danimarca. Catena email per uccisione giraffa Marius, altro esemplare a rischio

Pubblicato il 15 Febbraio 2014 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA
La giraffa Marius uccisa

La giraffa Marius uccisa

DANIMARCA, COPENAGHEN – ”Vi scriviamo con ancora negli occhi le immagini di Marius, morto a causa della vostra superficialità e crudeltà. A un paese civile (come voi definite il vostro) certe immagini non possono e non dovrebbero appartenere”. E’ questo l’inizio della mail di gruppi di animalisti internazionali che viaggia da qualche giorno verso la casella postale dello zoo di Copenaghen Jyllands Park dove la giraffa ‘Marius’ è stata condannata all’abbattimento dai veterinari (nonostante fosse in piena salute) perch� nata dall’unione tra due esemplari troppo ‘parenti’.

La mail, inviata per conoscenza anche alle autorità danesi ed europee, torna anche sul fatto che l’animale sia stato ucciso, squartato in diretta e la sua carne distribuita ai carnivori dello zoo: ”Diversi zoo europei vi hanno chiesto di accogliere Marius e, quindi, di salvargli la vita. Come mai non avete accettato, forse per pubblicità al vostro zoo? Per sadismo, indifferenza? Come dicevano i latini ‘mors tua vita mea’, e la morte di Marius diventa un colpo di vita per il vostro zoo (forse non avevate troppi visitatori, forse i bambini preferiscono vedere gli animali nei video su Youtube invece che vederli da voi?)”.

E ancora: ”con questa nostra lettera chiediamo che il vostro zoo chiuda, auspicio che abbiamo per tutti i luoghi di detenzione e prigionia per animali innocenti – siano essi zoo, delfinari, circhi – e che il direttore sia rimosso dal suo incarico”. Chi partecipa alla catena sottoscrive anche l’ultimo passaggio: ”Porteremo avanti questa battaglia, perchè la morte di Marius non sia stata vana, perchè non ci siano più Marius, nè da voi nè in altri luoghi come il vostro. Si tratta di una lettera aperta, che verr� inviata per conoscenza alle istituzioni, alla stampa, e a tutte quelle persone che ancora possiedono una coscienza, e che si indignano davanti a un simile orrore”.

Nel frattempo,secondo la stampa locale, il giardino zoologico di Jyllands Park, nel centro della Danimarca, sarebbe pronto ad abbattere un altro Marius. L’esemplare di 7 anni sarebbe ritenuto incompatibile con l’arrivo nello zoo di una giraffa femmina. A Jyllands Park infatti oltre a Marius c’era già un altro esemplare maschio e l’arrivo di una femmina avrebbe innescato inevitabilmente la lotta e lo scontro tra Marius e l’altro. Uno convivenza ritenuta dunque impossibile per i gestori dello zoo.

E se la morte del primo Marius ha indignato l’opinione pubblica, pur rimanendo una pratica diffusa per evitare l’accoppiamento tra consanguinei in cattività, l’uccisione del secondo Marius per evitare “litigi d’amore” che turberebbero la tranquillità dello zoo si prepara a scatenare nuove internazionali indignazioni.