Desio: ballottaggio Mariani – Corti

DESIO (MONZA) – Tornati alle urne a solo un anno di distanza dalla vittoria che aveva incoronato Giampiero Mariani con un 57%, il centrodestra a Desio (Monza) si e' presentato diviso ed e' uscito sconfitto contro un centrosinistra invece compatto. La maggioranza uscente e' arrivata al voto spaccata dopo i postumi dell'inchiesta Infinito contro le cosche brianzole della 'ndrangheta che aveva causato anche la caduta della Giunta. Roberto Corti (Pd, Idv, Sinistra per Desio e Desio Viva) va allora al ballottaggio con 17 punti di vantaggio sul candidato leghista che batte sul filo di lana il contendente espresso da Pdl e Udc. Le divisioni nel centrodestra, con le dimissioni dei consiglieri 'lumbard' (insieme a quelli dell'opposizione) che avevano mandato a casa l'amministrazione Pdl-Lega-Udc, si sono trascinate fino alla decisione di una corsa solitaria del Carroccio alle elezioni. L'ex maggioranza si e' quindi frantumata: da una parte il leghista Silvio Arienti, appoggiato anche dalla lista Per Desio, che con il 20,52% (33 sezioni scrutinate su 34) va al ballottaggio, dall'altra Tiziano Garbo (uomo dell'Udc appoggiato anche da Pdl e lista civica Desio per Tutti) che raccoglie il 18,08%, infine Giampiero Mariani, primo cittadino uscente, che si e' candidato con la lista civica Desio 2000 (11,17%). Cosi', il centrosinistra compatto dietro a Roberto Corti prende il 37,19% dei voti, in un'elezione segnata da un forte calo dell'affluenza. Nel Comune brianzolo commissariato dal 27 novembre scorso ha votato il 68,62% contro il 72,51% delle precedenti elezioni, registrando un calo di quasi quattro punti. Tra le liste il Pd e' primo (21,48%), mentre il Popolo della Liberta' registra un vero e proprio crollo passando dal 27% al 12,59%. Alla Lega va invece il 17,26%.

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