Il calo delle vendite dei magazines costringerà al taglio dei benefit dei dirigenti la Condè Nast Publications, il più grande gruppo editoriale del mondo non quotato in borsa, di proprietà della famiglia Newhouse.
Lo dicono alcuni osservatori dell’industria editoriale americana. La diminuzione delle copie va dal 30 al 40%. La Condè Nast pubblica alcune riviste molto famose, come Vogue, Vanity Fair, Glamour e GQ. La famiglia Newhouse possiede anche una serie di giornali locali. La sua holding, Advance publications, è la seconda d’America e del mondo.
“I tagli che vedrete saranno solo la punta dell’iceberg” afferma un ex dipendente di Condè Nast.
E infatti problemi ci sono anche all’interno di Advance Publications, dove giornali sono stati chiusi o trasferiti solo sul web.
La famiglia Newhouse è preoccupata. Diconoi i maligni che il problema è la notevole riduzione del patrimonio personale dei Newhouse passato, secondo “Forbes”, dagli 8 ai 4 miliardi di dollari.