EUROSTAT: A NOVEMBRE CROLLA A +2,1% L’INFLAZIONE IN EUROLANDIA

Un altro segnale della crisi economica. L’inflazione nella zona dell’euro è crollata al 2,1% in novembre, rispetto al 3,2% di ottobre. Lo comunica Eurostat, le cui rilevazioni hanno confermato la stima flash diffusa il 28 novembre scorso. Un anno fa l’inflazione in Eurolandia era al 3,1%. A livello mensile la variazione è stata di -0,5%. Nella Ue a 27, l’inflazione annua si è attestata al 2,8% in novembre 2008, rispetto al 3,7% di ottobre. Un anno fa il tasso era del 3,1%. Su base mensile la variazione è stata di -0,4%.

I VALORI – Rispetto all’ottobre 2008, il tasso di inflazione è calato in tutti i paesi della Ue. L’Italia si è collocata al 2,7%. Nel novembre 2008, il tasso più basso è stato osservato in Germania e Portogallo (entrambi all’1,4%) e Francia e Olanda (entrambe all’1,9%). Il tasso più alto è stato registrato in Lettonia (11,6%), Lituania (9,2%) e Bulgaria (8,8%). La media più bassa sui 12 mesi fino al novembre 2008 è stata osservata in Olanda (2,2%), Portogallo (2,8%) e Germania (2,9%) e la più alta in Lettonia (15,6%), Bulgaria (12,3%) e Lituania (11,1%). Nell’area dell’euro, la principale componente con il più alto livello annuo nel novembre 2008 – riferisce Eurostat – sono stati gli alloggi (4,5%), l’alimentare (3,7%) e l’alcol e il tabacco (3,5%), mentre il tasso più basso su base annua è stato registrato per comunicazioni (-2,1%), trasporti (-0,6%) e ricreazione e cultura (0,6%).

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