Evasione/ Galan difende i suoi concittadini: “I veneti sono persone perbene e non falsi poveri”. Finora 414 milioni di IVA evasa

Il Presidente della Regione Veneto attacca chi considera i veneti “falsi poveri” ed evasori fiscali.  Non sono «né un giudice né un profeta» dichiara Galan, «soltanto presidente della Regione che con vigile serenità segue l’indagine della Guardia di Finanza su quelli che i giornali chiamano ‘poveri per il fisco’ con macchine di lusso e case al mare e in montagna» ha affermato il presidente Galan facendo riferendosi all’operazione della Guardia di Finanza che nei primi cinque mesi del 2009 ha fatto scoppiare il fenomeno dell’evasione fiscale nel Triveneto.

«In Veneto vivono e lavorano in stragrande maggioranza persone che pagano le tasse, persone oneste in attesa che il Governo diminuisca le tasse, diminuisca cioè la pressione fiscale su imprese e famiglie. Ecco perchè va elogiata l’indagine della Guardia di Finanza volta a scoprire forme particolarmente odiose di evasione», dichiara Galan a proposito dell‘indagine a tappeto condotta nel Triveneto (Vento e Friuli Venezia Giulia) che ha portato ha scoprire 443 evasori totali (oltre a 90 paratotali) e Iva non dichiarata per 414,8 milioni di euro.

Secondo i dati delle Fiamme Gialle l’ammontare dei quattrini evasi ammonta, solo in Veneto, a 300 milioni di Iva pari a 228 evasori totali. Un quadro complessivo delle indagini riporta 6.536 controlli fiscali che si sono conclusi con la constatazione di Iva evasa per 414.804.138 milioni di euro e, per le imposte dirette, di una base imponibile sottratta a tassazione pari a 2.177.016.771 euro. Ammontano ad altri 10 milioni 396 mila euro le ritenute fiscali non operate, o non versate.

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