F1, Alonso: "Bene il terzo posto ma non mi accontento"

ROMA – Ad Istanbul e' arrivato il primo podio dell'anno per la Ferrari, con il terzo posto di Fernando Alonso. ''Era ora – commenta il pilota spagnolo sul sito della scuderia – perche' ci mancava finire un Gran Premio fra i primi tre da troppo tempo ma, soprattutto, era importante lottare per le posizioni di vertice fino alla fine. Era gia' accaduto in Cina con Felipe (Massa, ndr) e anche nelle due gare precedenti eravamo stati vicini ad un piazzamento fra i primi tre: finalmente abbiamo concretizzato quello che era nelle nostre possibilita' ''. Un terzo posto ''importante anche per il morale della squadra – sottolinea Alonso -. Tutti siamo rimasti dispiaciuti per un inizio di stagione non all'altezza delle aspettative e sappiamo quanto faccia bene vedere che gli sforzi che si fanno ogni giorno danno dei frutti. Certo, pero', non possiamo accontentarci di un terzo posto e, soprattutto, dobbiamo essere molto piu' competitivi in qualifica. Se partiamo sempre dalla terza fila in giu' si fa fatica a lottare per le prime posizioni. C'e' tanta carne al fuoco e speriamo di portare gia' la prossima settimana a Barcellona delle novita' che ci possano consentire di fare un passo avanti importante anche in qualifica''. Alonso si dedica poi a ''giocare con i numeri'': ''Ho provato a mettere a confronto le mie prime quattro gare dello scorso anno con quelle di quest'anno e i Gran Premi corrispondenti. Cio' che viene fuori da questo giochino e' che rispetto al 2010 mi mancano otto punti (49 contro 41) ma nelle stesse quattro gare quest'anno ho portato a casa 13 punti in piu' rispetto alla scorsa stagione (41 contro 28). Vero, oggi il mio distacco dalla vetta nella classifica Piloti e' ben piu' ampio (-52) rispetto a quello che avevo dopo Shanghai 2010 (-11), ma mi ricordo bene che dopo Silverstone il ritardo era di 47 punti e di gare ne mancavano soltanto nove, mentre oggi ci restano ancora da disputare 15 Gran Premi''. E' il discorso del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto e Alonso sceglie il primo: ''La stessa cosa la puoi vedere in due modi diversi, talvolta opposti. Quello che conta sono i risultati e noi abbiamo cominciato a salire sul podio: dovremo farlo con regolarita' e sono convinto che, in tal caso, potremo dire ancora la nostra nella lotta per il titolo''. .

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