F1, GP Turchia. Alonso: Non mi aspetto la rivoluzione

ISTANBUL 5 MAG Le ali alla 150° Italia no – ISTANBUL, 5 MAG – Le ali alla 150° Italia non le hanno messe, e cosi' attendersi la rivoluzione a Istanbul sarebbe davvero utopistico. Ma dopo tre settimane di pausa l'astinenza da gp e' forte tra i piloti di casa Ferrari, quanto le motivazioni: Fernando Alonso e Felipe Massa, nello strano colpo di coda d'inverno turco, vogliono dare una svolta a un campionato che dopo tre gare senza gloria necessita di un cambio di marcia: perdere altro terreno dalla monoposto 'volante' Red Bull e dalla McLaren in gran recupero significherebbe avere il fiato sempre piu' corto e la classifica sempre piu' lunga. Il brasiliano fa intravedere quasi scenari da ultima spiaggia, lo spagnolo professa invece una pazienza quasi biblica e guarda avanti con ottimismo, anche se si parla dell'offerta di Exor (di casa Agnelli) e Sky Corporation per rilevare i diritti della formula 1. Una rivoluzione (quella politica) per ora solo annunciata e sulla quale team e piloti si sbilanciano poco. ''Noi siamo a margine di queste cose – premette lo spagnolo della Ferrari – ma siamo tutti d'accordo che idee per innovare sono sempre benvenute. A noi interessa che la formula 1 sia spettacolare, piaccia alla gente: insomma vogliamo un bel futuro. Gia' in questo 2011 abbiamo visto che lo spettacolo e' aumentato, insomma si e' fatto un passo in avanti e se ne facciamo un altro ben venga''. Intanto auspica quello della monoposto Ferrari, che sbarca all'Istanbul Park con qualche novita' aerodinamica (ala anteriore e posteriore, prese dei freni). ''La rivoluzione non ci sara' – ammette Alonso – e fino a quando non si prova la macchina in pista non si possono fare previsioni. In questo periodi di pausa si e' lavorato molto duramente per colmare il gap e sono sicuro che recupereremo molto in fretta. Speriamo gia' qui in Turchia''. Massa sente che l'inseguimento potrebbe diventare pesante e il gp turco lo interpreta quasi da dentro o fuori: ''Il gap e' gia' piuttosto consistente, dobbiamo colmarlo – dice il brasiliano, che a Istanbul ha sempre fatto bene – questa pausa ci e' servita per capire che problemi abbiamo avuto, e di sicuro qualche passo avanti si e' fatto. Ci servono punti, noi non ci arrendiamo mai: ma stiamo anche con i piedi per terra e speriamo di poter tornare a lottare per qualcosa di importante''. Sorride invece alle voci di 'mercato' che ogni stagione lo inseguono: ''Noi siamo concentrati sulla macchina'' taglia corto. Alonso non fa l'indovino, nessuna previsione, ma se avesse la bacchetta magica certo chiederebbe ''piu' carico aerodinamico, perche' le gomme sono uguali per tutti e i motori sono congelati. Alla fine conta la macchina e piu' grip ci aiuterebbe: i fattori determinanti sono tre, il tempo di reazione, la posizione della frizione e la fortuna alla prima curva. Certo pensare a una vittoria sarebbe molto ottimista, ma al podio puntiamo. Il distacco comincia a essere importante e dobbiamo ridurlo. Faremo di tutto per riuscirci''. Guardando anche al cielo, perche' il week end turco – quarta tappa del mondiale – promette acqua. ''Sara' una lotteria'' dice Massa. Con le gomme da bagnato ''c'e' poca esperienza – sottolinea Alonso – e quindi potrebbe essere importante la strategia''. Il tracciato – con la curva 8, la piu' lunga e veloce del campionato – sara' comunque ''stressante'' per gli pneumatici e il relativo deterioramento. La parola passa alla pista gia' a partire dalle prove libere che inaugurano il fine settimana. Ma Alonso (quinto a 26 punti davanti a Massa, 24) avverte: ''Facciamo un passo alla volta. O hai una macchina superiore e con qualsiasi strategia finisci sul podio, o diversamente e' difficile. Non credo che qui avremo una rivoluzione.. La mia pazienza? E' infinita: se penso al 2008 che non riuscivo a entrare nemmeno in Q3. Ho continuato a dare il massimo, ed e' sempre cosi'''. Lo spagnolo prova a consolarsi con l'unico 'titulo' del suo Real, eliminato in Champions dal Barcellona: ''Noi abbiamo vinto la coppa del Re, loro solo un passaggio in finale..''.

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