Fashion per cani e gatti, è Pitti Pets. Gli amici animali sbarcano a Pitti Uomo (Firenze, 10-13 gennaio). Storico. Segno (tangibile) dei tempi che cambiano. È la prima volta in 103 edizioni.
Ben 15 brand, tra i più noti, hanno trovato spazio alla Polveriera; un padiglione tutto per loro, cani e gatti. Sono 15 marchi che stanno rivoluzionando il mondo dei pets. Un mondo in crescita, un segmento di mercato con cifre sempre più importanti. Un invito a nozze per buyer e stampa, testimoni della novità . Slalom di curiosità e interessi tra cucce e guinzagli con sorpresa (gradita, entusiasta) di verificare quanto sia diventato fashion il mondo dei pets. Inimmaginabile fino a poco tempo fa.
IN ITALIA CI SONO 62 MILIONI DI ANIMALI DOMESTICI
Facile immaginare un futuro in espansione. Nello spazio fiorentino c’è di tutto: dalle offerte di cibo, dolcetti e box di alta gamma, all’abbigliamento addirittura in vacchetta, struzzo, camoscio, cachemire, lana merino, panno casentino. E accessori in ceramica smaltata lavorata al tornio, o in ottone massiccio. Infiniti gli shampoo per animali dal pelo corto o lungo, persino il balsamo per i polpastrelli di cani e gatti. Poi guinzagli, borsoni da weekend per cani. Infine maglioni fantasia , pettorine e t-shirt organiche dall’approccio eclettico e fresco.
FASHION A TUTTO CAMPO
Tornano i giorni della moda nei punti più prestigiosi della città: Fortezza da Basso e altri palazzi storici fiorentini. Sono ben 776 i brand a Pitti, il 40% dei quali provenienti dall’ estero. Ma tra i padiglioni tematici sicuramente è destinato al successo il padiglione dedicato agli animali. L’attrazione dedicata ai 4 zampe suscita un notevole interesse mediatico . Questa edizione arriva dopo 2 anni molto critici nei quali il salone di Firenze ha lottato insieme a tutto il comparto moda, uno dei più danneggiati dalla pandemia.
COMPRATORI DA TUTTO IL MONDO
A Pitti Uomo 103 ci sono tutti i buyer più importanti del mondo. Provenienti anche da Corea del Sud, Emirati arabi, Kuwait, Giappone, Stati Uniti, Turchia Canada, Qatar. Pitti Immagine segna la ripartenza di un settore disorientato dalle crisi globali. Buon segno.