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Ferragosto nero: record di morti, imprudenze, speculazione: note lieta il “Premio Fedeltà del Cane” di Camogli

Ferragosto nero. Il più nero dal dopo guerra: record di morti tra monti  e laghi, record di sbarchi, benzina alle stelle e tutti contro tutti (il Codacons ha presentato 104 esposti).

Record di insulti sui “meteo-terroristi”, accusati persino di lavorare per la CIA. E record di polemiche:  dal caro ombrellone al Palio di Siena (“Santanché, basta bischerate”).

E record di animali selvatici in pieno centro urbano, vedi Ancona dove un lupo ha sbranato un cinghiale tra le case. E la Politica non sa ancora cosa fare. A proposito: altro record del debito pubblico salito a quota 2.843,1 miliardi. Un dato che visto l’aumento dei tassi, fa comprendere che la spesa per interessi da pagare salirà ancora limitando lo spazio di manovra.

CONSOLAZIONE: I CANI EROI PREMIATI A SAN ROCCO DI CAMOGLI

Il “Premio internazionale  Fedeltà del Cane” che si svolge a San Rocco di Camogli (provincia di  Genova) anche in questo ferragosto ha radunato padroni e amanti degli animali provenienti da tutto il Mondo per assistere a un evento unico. Cioè il conferimento di un premio speciale a quei quattro zampe che si sono particolarmente distinti per coraggio e lealtà nei confronti dei propri padroni e del genere umano in generale.

Quest’anno (65esima edizione) ha vinto Era, un lupo cecoslovacco di 3 anni e mezzo. Spiega Sara Meloni, la sua proprietaria,  di Telgate ( Bergamo): ”Stavamo camminando in montagna quando Era ha cominciato a piagnucolare e invece di venire con me ha iniziato a tornare indietro. Faceva un passo e si fermava a guardarmi e a nulla sono valsi i miei richiami: un comportamento strano per lei che è sempre ubbidiente. Così ho deciso di seguirla. E meno male, perché a pochi metri da noi, nascosto a chi camminava lungo il sentiero, c’era un uomo accasciato a terra, privo di sensi.

“Ho chiamato il 112 e con l’elisoccorso l’uomo è stato trasportato in ospedale. Ma senza l’intervento di Era, la camminata di quell’escursionista poteva trasformarsi in tragedia.”

Ex aequo con Era, i cani del Nucleo Cinofilo Regionale Toscana- Vigili del Fuoco inviati in Turchia devastata dal terremoto. Straordinari.

MORIRE A FERRAGOSTO FRA INCIDENTI E IMPRUDENZE

Le tragedie accadute al mare, laghi, fiumi, montagne da Nord a Sud sono le conseguenze di incidenti fatali ma anche di imprudenze. Specialmente in montagna gli uomini del So corso Alpino e della Guardia di Finanza sono stati costretti a salvataggi di escursionisti che avevano sottovalutato i rischi.

Mai tanti interventi come quest’anno; 6/7 interventi al giorno con rischio e pericolo per tutti quanti, soccorritori in testa. I consigli sono sempre quelli ma vengono, in molti casi, disattesi. Cioè abbigliamento appropriato, zainetto a due strati di protezione, il telefonino.

Ma ci sono strumenti oggi per permettere a un cellulare di mandare una richiesta di aiuto anche se non c’è campo. Infine è essenziale conoscere le condizioni climatiche per non farsi sorprendere da temporali e da altre condizioni avverse. Consigli che quest’anno sono stati in larga parte ignorati. Purtroppo.

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