Festa nazionale Pd, Berlusconi non invitatato perché “è una festa, non un festino”. Cicchitto:”Incivili”

«Al solito il comportamento del Pd viene meno anche ad ogni canone di buona educazione nei rapporti tra le forze politiche. Gli organizzatori della Festa del Pd a Genova hanno invitato una serie di esponenti del governo a partecipare in vari dibattiti e poi hanno aggiunto che non è stato invitato Berlusconi perchè si tratta di “una Festa e non di un festino”. Evidentemente ci troviamo di fronte a un comportamento che nessuno adotterebbe nella vita normale».

Lo afferma in una nota Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del PdL. «Gli organizzatori della Festa del Pd – aggiunge – sono degli incivili e non si capisce come i nostri ministri possano partecipare a una manifestazione presentata in questo modo insultante, che non ha precedenti nella storia delle feste politiche del nostro Paese nella prima e nella seconda Repubblica».

A scatenare il caso è stato Lino Paganelli, storico organizzatore delle Feste dell’Unità. La sua battuta ha scatenato anche La Russa che ha invitato tutti i ministri a disertare la festa, sulla stessa linea anche Frattini: «Certe cose non si dicono neanche per scherzo, o si scusano o la mia partecipazione è impossibile».

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