Finanza tossica/ Il piano di Geithner (e Obama) non ha ancora convinto del tutto

Pubblicato il 25 Marzo 2009 - 11:25 OLTRE 6 MESI FA

Il piano varato da Obama e dal Segretario al Tesoro Geithner piace alle Borse, ma non ha ancora convinto tutti. In America la critica più feroce arriva dal premio Nobel per l’economia, Paul Krugman.

Krugman attacca nell’editoriale scritto per il New York Times giudicando il piano di Geithner molto confuso e macchinoso:  “Obama si sta giocando la propria credibilità e se questa piano fallirà, come senza dubbi succederà, non riuscirà a convincere il Congresso a finanziare le azioni che avremmo dovuto decidere all’inizio”.

Soddisfatta, invece, Diana Furchtgott-Roth dell’ Hudson Institute: “L’idea di acquistare gli asset tossici e tenerli fino al recupero del mercato è eccellente ed ha già funzionato altrove”.