Fiorentina, Mihajlovic: "Stagione dura ma eccitante"

FIRENZE – L'ultima di campionato al Franchi inizia per Sinisa Mihajlovic con un messaggio a sostegno di Save the Children e della campagna contro la mortalita' infantile: ''Bisogna difendere la salute delle mamme e dei bambini e per riuscirci basta mandare un sms al numero 45599 fino al 24 maggio'' dice il tecnico viola che con il microfono in mano e un italiano corretto lancia lo spot. ''Davanti ad una battaglia del genere tutto passa in secondo piano'' aggiunge. Compresa la partita di domani alle 12,30 con il Bologna che sara' preceduta dalla passerella degli ex viola che hanno vinto 50 anni fa la Coppa delle Coppe e saranno premiati dal direttore Uefa Marchetti e dal presidente della Figc Abete. ''A me piace chiudere bene e l'ho detto anche ai ragazzi, dobbiamo vincere domani e a Brescia e fare bella figura davanti ai nostri tifosi''. Per molti giocatori al centro di voci di mercato, a partire da capitan Montolivo, potrebbe essere l'ultima partita in viola: ''Riccardo e' un ragazzo intelligente e un professionista serio, l'ho visto sereno, sono sicuro che fara' una grande prova cosi' come i suoi compagni'' assicura l'ex Mihajlovic. ''Col Bologna e' stata un'esperienza che mi ha fatto crescere, ringraziero' sempre la famiglia Menarini per avermi fatto debuttare da allenatore in A''. Poi un elogio a Malesani (''Ottimo collega, lo stimo molto, con lui la squadra ha fatto il salto di qualita''') e a Di Vaio che con Gilardino dara' vita ad un atteso duello fra bomber: ''Due bravi ragazzi e due attaccanti formidabili che possono risolvere una gara in ogni momento e che ogni allenatore vorrebbe, spero che domani Alberto segni un gol piu' di Marco'' sorride. Quindi Mihajlovic traccia un primo bilancio della sua annata viola: ''E' stata molto dura ma anche molto stimolante, ringrazio la societa' e i giocatori che non hanno mai mollato. Ho commesso degli errori, l'importante e' non ripeterli''. Mihajlovic, che ha convocato 20 giocatori (gli unici out sono Jovetic e Babacar) ha intenzione di schierare la migliore formazione con la 'novita'' Frey che torna titolare dopo oltre 6 mesi di stop per infortunio (''La concorrenza tra lui, Boruc e Neto non e' stato un problema, non mi hanno mai messo in difficolta''', spiega l'allenatore che comunque nella circostanza ha escluso Boruc, neppure convocato) e il ritorno dal 1' di Mutu il quale ai media rumeni ha ribadito di voler restare a Firenze e giocare almeno altri tre anni. .

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