Al lavoro si va con le mutande. Per igiene e per decoro (gli antichi romani lo chiamavano “decus” e almeno per loro era un valore!). Oggi, invece, le cose sembrano essere cambiate. Per questo la città di Brooksfield in Florida ha preso provvedimenti. In un recente consiglio comunale è stata approvata un’ordinanza che è, in realtà, un “codice dell’abbigliamento” da tenere durante il lavoro.
Per chi le mutande le porta, il regolamento prevede che non siano troppo esibite. No, quindi, allo slip, al tanga, al perizoma che sbircia malizioso e “malupino” dall’inguinale vita bassa degli indumenti femminili. Sono bandite anche le scritte provocatorie e allusive di carattere sessuale sulle t-shirt e i piercing. Imposto, invece, almeno per la gioia dei colleghi, il deodorante.
Il codice, approvato quasi all’unanimità da quattro consiglieri su cinque, non è però piaciuto al sindaco della città, Joe Bernardini: «l’ordinanza toglie la libertà di scelta».