FOCUS Giro d'Italia, dopo lo stop a Crostis il 'j'accuse' di Cainero-2

Monte Zoncolan (Udine) – "In 40 anni di attività sportiva (è stato portiere del Varese in serie A e dirigente dell'Udinese, ndr), non ho mai avuto tanti esami come in questo periodo. Tutti i giorni c'era qualcuno che, anche di nascosto, veniva a visionare la discesa ed io stesso ho inviato due filmati e 50 fotografie a chi doveva prendere la decisione. A fine gara Nibali è venuto ad abbracciarmi ed io gli ho detto che avrei voluto la discesa". Cainero poi si è soffermato anche sui fischi a Contador durante la premiazione, e sul mancato passaggio della corsa dal Tualis: "I fischi? La gente – ha commentato – è stata brava. Andatevi a vedere i cartelli che c'erano sul Tualis. Ho deciso di non far passare da lì la corsa perchè non potevo garantire la sicurezza, non volevo che venisse bloccata e poi noi vogliamo ancora il Giro sulle nostre strade ma vogliamo uomini veri. Se sono arrabbiato con i corridori? Sono arrabbiato con i poteri finanziari forti ed anche con qualcuno che va in bicicletta", ha concluso.

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