Foreste in fiamme in Russia: 5000 ettari a fuoco

MOSCA – Si allarga il fronte incendi in Russia, evocando lo spettro dei roghi boschivi della scorsa estate. La superficie degli incendi naturali e' aumentata di 1500 ettari in 24 ore e le fiamme divorano attualmente 5000 ettari di foreste e torbiere, ha annunciato oggi a Mosca un portavoce del ministero russo delle situazioni di emergenza. ''In totale, 406 incendi naturali divampano su una superficie di 8690 ettari in Russia; 275 roghi, di cui quattro in torbiere, che hanno devastato un territorio di 3650 ettari sono stati estinti, 131 ettari sono sempre in fiamme su una superficie di 5040 ettari (contro i 137 incendi sui 3490 ettari di ieri)'', ha reso noto il portavoce. Nello spegnimento delle fiamme sono impegnati oltre 4000 uomini, di cui 1200 soldati, e 870 veicoli (49 militari). Ieri il governatore della regione di Celiabinsk, Mikhail Iurevich, aveva ammesso che le fiamme erano arrivate in una zona contaminata vicino al principale centro russo di trattamento e stoccaggio dei rifiuti nucleari a Mayak, negli Urali, assicurando pero' che la situazione era tornata sotto controllo. Anche lo scorso anno gli incendi arrivarono a lambire il centro nucleare Mayak.