Non sarà recessione nera, ma la crisi a Parigi è viva e dura e assume sempre di più l’aspetto di un’emergenza occupazionale. In Francia a marzo sono saltati altri 63 mila posti di lavoro. Meno che in gennaio, dove il patatrac era stato di oltre 100 mila posti di lavoro e meno di febbraio, quando se ne erano persi quasi 80 mila.
Adesso i disoccupati francesi sono 2,4 milioni. Nel giro di un anno sono cresciuti del 22%.