Francia. Editori contro Google: chiedono 9,8 milioni di euro

PARIGI – Tre grandi case editrici francesi, Gallimard, Flammarion e Albin Michel, chiedono 9,8 milioni di euro a Google, il gigante di internet accusato di aver digitalizzato e messo in rete migliaia di libri senza autorizzazione. Lo riferisce oggi la rivista specializzata Livres Hebdo. Secondo i tre editori, scrive il giornale, ben 9.797 titoli (4.302 di Gallimard, 2.950 di Flammarion e 2.545 di Albin Michel) sono stati riprodotti da Google nell'ambito del controverso progetto di Biblioteca universale. Per ognuno di questi libri, che vengono digitalizzati negli Stati Uniti, gli editori chiedono una tariffa fissa di mille euro di risarcimento. ''Ci siamo limitati solo a quelle opere la cui riproduzione e' accertata'', ha spiegato il servizio giuridico di Gallimard. Di fatto, poiche' ogni giorno Google digitalizza nuovi libri, la cifra di 9,8 milioni di euro e' solo provvisoria. Il motore di ricerca e' gia' stata condannato in Francia per contraffazione nel dicembre del 2009, dopo essere stato denunciato dall'editore La Martiniere e dal Sindacato nazionale dell'editoria.

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