È stata ritrovata morta la mattina dell’11 settembre a Le Mans nel nord della Francia Marina Sabatier, la bambina di 8 anni che il 9 settembre il padre aveva dichiarato di aver lasciato brevemente nell’auto parcheggiata davanti a un McDonald’s. Lo ha annunciato la gendarmeria.
I genitori di Marina Sabatier sono stati posti in stato di fermo per la morte della figlia: lo ha detto il procuratore della Repubblica durante la
conferenza stampa a Le Mans. Il padre, secondo quanto si è appreso, avrebbe confessato di aver inventato la storia della scomparsa della bambina.
Il padre della bambina «ha confessato abbastanza rapidamente quando i gendarmi hanno notato le contraddizioni» ha spiegato Joelle Rieutort, procuratrice di Le Mans in un’improvvisata conferenza stampa. «Quasi subito – ha aggiunto – ha detto di essersi inventato il rapimento». Il corpo di Marina è stato ritrovato in un container in un deposito alla periferia di Le Mans al quale hanno accesso i dipendenti dell’impresa di traslochi in cui lavora il padre.
L’uomo sostiene che le cause della morte di Marina, avvenuta secondo lui «ad inizio agosto», sono «naturali». Secondo la Rieutort «ad un primo esame non ci sono tracce di violenza visibili» ma ha aggiunto che al più presto verrà praticata l’autopsia.