Momenti di felicità, barlumi di immenso. Sono termini poetici quelli che vengono sulla bocca del critico culinario del blog Macchianera per descrivere l’ultima fatica imprenditoriale e culinaria di Luca Vissani, il celebrato e mediatizzato chef. La proposta del grande cuoco è, questa volta, abbordabile anche da un pubblico normale, non intenzionato a giocarsi in un pasto una settimana di lavoro.
Seguendo il suo istinto commerciale, Vissani ha ideato la “Proposta 1′ ora”, trenta euro per un menù fisso e momenti di grande convivialità (si mangia su un tavolone da 16 posti). L’elenco dei piatti serviti basta, sebbene a detta degli esperti il cuoco viva da anni un calo di qualità, a fare sognare tutti i palati, più o meno esigenti: pane fatto in casa, tartara di tonno e panna acida con zuppa fredda di semi di zucca tostati, quenelle di albicocche al basilico e una aggiunta di taccole appena scottate, costoletta di vitella impanata al pan brioche e fritta, con sugo di coda e una millefoglie…