GAZA: ISRAELE VALUTA IPOTESI TREGUA PROPOSTA DALLA UE

Pubblicato il 30 Dicembre 2008 - 07:20 OLTRE 6 MESI FA

Gaza_ruins2 Il governo israeliano sta discutendo l'ipotesi di accettare la proposta di cessate il fuoco arrivata da parte dell'Unione Europea. Secondo alcune fonti locali mentre il ministro della Difesa Barak sarebbe favorevole, il primo ministro Ehud Olmert e il capo della diplomazia Tzipi Livni sarebbero su posizioni più intransigenti. Intanto Israele ha nuovamente e duramente colpito edifici e tunnel nella Striscia.

All'esame tregua permanente e non temporanea. Israele sta esaminando le proposte ricevute a livello internazionale per un cessate-il-fuoco nella Striscia di Gaza, che abbia carattere "permanente": lo ha precisato un portavoce del ministero degli Esteri dello Stato ebraico, Yigal Palmor. Poco prima fonti governative riservate avevano invece escluso come "non utile" l'ipotesi di una tregua "unilaterale" e "temporanea", secondo quanto prospettato dalla Francia.

Kourchner annuncia visita in Israele con Sarkozy. Il presidente francese Nicolas Sarkozy e il ministro degli Affari Esteri Bernard Kouchner stanno
esaminando la possibilità di andare in Israele, la prossima settimana, per mediare un eventuale accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo ha precisato questa mattina il capo della diplomazia di Parigi, confermando l'arrivo in Libano nella giornata di lunedì. "Vedremo se sarà possibile andare in Israele", ha detto Kouchner.

Razzi di Hamas anche su Ashqelon. Mentre il gabinetto per la sicurezza israeliano è riunito per discutere una proposta di 'tregua umanitaria' a Gaza, Hamas prosegue l'offensiva contro le città israeliane a portata dei suoi razzi. Da Ashqelon si è appreso della esplosione di diversi razzi. A Beer Sheva le esplosioni sono finora quattro. Sono state attaccate anche le città di Ofakim, Netivot e Sderot, nel Neghev. Non si ha finora notizia di vittime.

Aperto valico per aiuti umanitari. Oltre cento camion con aiuti umanitari destinati alla popolazione palestinese sono stati autorizzati a varcare il valico di Kerem Shalom, nel sud della striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti israeliane. Secondo queste fonti anche il valico di Erez sarà brevemente aperto per consentire ad alcuni palestinesi di lasciare Gaza per ricevere cure mediche urgenti in Israele.