Gb. Transessuale a 12 anni, sconvolge la scuola che frequenta

Era partito per le vacanze estive, è tornata dopo 3 mesi con un nuovo nome e un nuovo look. Non è un errore grammaticale, ma è quanto accaduto in una scuola del sud dell’Inghilterra.

Un ragazzino di 12 anni è tornato dalle vacanze trasformato in signorina. La ragazzina presto comincerà la terapia ormonale per prepararsi all’operazione per cambiare sesso e diventare con molta probabilità il transessuale più giovane al mondo.

Una bufera di polemiche è scoppiata intanto nell’istituto, accusato dai genitori di non averli avvertiti per tempo comunicando la sconcertante novità ai figli nel corso dell’assemblea di inizio anno.

«I genitori si sono arrabbiati perché la scuola non ha ritenuto opportuno informarci prima per lettera in modo che potessimo spiegare la situazione ai nostri figli a modo nostro», ha detto una mamma al Sun, aggiungendo che la scuola ha invece preferito spiegare succintamente ai bambini la novità e minacciarli di azioni disciplinari se avessero preso in giro la compagna.

«I bambini – ha continuato la donna – sono di natura immaturi e crudeli. Non è giusto nemmeno nei confronti della bambina che sta affrontando questo cambiamento. Passerà le pene dell’inferno a causa di come la situazione è stata gestita».

La ragazzina, che negli anni scorsi ha sempre insistito a comportarsi da femmina, scegliendo bikini e asciugamani della Barbie per la piscina e un monopattino rosa per andare a scuola, sperava che il suo cambiamento non sarebbe stato notato nel passaggio tra scuola primaria e secondaria.

Ma alcuni dei suoi vecchi compagni di classe l’hanno riconosciuta e hanno iniziato a prenderla di mira con battute e cattiverie di ogni genere. Dal giorno dell’assemblea non è più tornata a scuola, la sua famiglia ha ricevuto minacce e adesso si trova sotto la protezione della polizia.

I genitori della bambina, che durante l’estate hanno svolto le procedure per cambiarle il nome e dargliene uno da femmina, hanno dichiarato di avere soltanto a cuore il bene della figlia.

Secondo David Hawley, uno psicologo specializzato nei transgender, «è molto raro che un bambino di quell’età abbia chiaro in mente quello che vuole. Ha potuto contare sull’appoggio dei genitori. Immagino quindi che fosse a proprio agio con il suo modo di essere e che ora tornando a scuola si sia resa conto che il mondo può essere molto cattivo».

La ragazzina potrà iniziare la terapia ormonale soltanto quando avrà raggiunto la pubertà.

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