Generali: balza utile 3 mesi, colloqui con Vtb in Russia

MILANO 13 MAG Generali ini – MILANO, 13 MAG – Generali inizia l'anno con un utile trimestrale in crescita del 16,8% a 616 milioni di euro e sopra le attese del mercato. E dopo l'alleanza con Ppf nell'Europa dell'Est (del 2007), svela di aver avviato dei contatti con la Vtb di Mosca per crescere in Russia, gia' indicata a piu' riprese dal Leone come nuova frontiera 'dei desideri'. ''La Russia per noi e' un mercato interessante – ha detto il capo azienda Giovanni Perissinotto -. Abbiamo delle conversazioni in corso con Vtb per esplorare la possibilita' di sviluppare insieme gli affari assicurativi in quel paese, non solamente come bancassurance, ma anche con altri tipi di distribuzione. Quindi, per creare una societa' che abbia una distribuzione multicanale com'e' nella tradizione del nostro gruppo''. Generali e' entrata in Vtb con lo 0,9% in febbraio, con un investimento da 300 milioni di dollari, finito anche tra i temi del contendere nella 'battaglia' di inizio anno sfociata nelle dimissioni di Cesare Geronzi. Creata quando l'Unione sovietica era ormai alle ultime cartucce, la Vneshtorgbank (Vtb, Banca per il commercio estero) e' oggi il secondo istituto del paese (1,3 miliardi di utili nel 2010), presieduto tra l'altro dal potente vice primo ministro e ministro delle finanze Alexey Kudrin (entro il primo luglio pero' i ministri dovranno lasciare le imprese pubbliche). In Russia il Leone e' gia' presente assieme alla ceca Ppf Investments in Ingosstrakh (al 38,4%), compagnia controllata dall'oligarca Oleg Deripaska e sulla quale ormai da tempo non si registrano aggiornamenti, dopo una guerra di governance a suon di carte bollate e una trattativa che parrebbe in stallo. Tornando al trimestre, Generali ha segnato anche un aumento del risultato operativo del 6,6% a 1.256 milioni e dopo i buoni utili Perissinotto ha detto di pensare che ci siano ''tutte le premesse affinche' il gruppo realizzi anche nel 2011 una significativa crescita del suo risultato d'esercizio''. Il gruppo ha segnato tra l'altro ''il miglior risultato trimestrale dall'inizio della crisi'', ha detto il direttore finanziario Raffaele Agrusti. Vengono cosi' confermati i target di un utile operativo 2011 tra 4 e 4,7 miliardi. Con gli utili arriveranno anche cedole piu' ricche: ''Abbiamo preventivato pay out in linea a quelli attuali – ha detto Agrusti -, quindi un dividendo in crescita, con un pay out attorno al 40%''. L'alleanza con i cechi di Ppf e in particolare i diversi scenari possibili sull'opzione di acquisto della quota del 49% della joint venture in mano all'alleato Petr Kellner sono stati esaminati prima del Cda sui conti dal comitato esecutivo. Il tema non e' pero' finito sul tavolo del board e Perissinotto ha escluso che l'opzione con Ppf scattera' in anticipo: ''Non vediamo una necessita', ne' un intesse ad anticipare l'esercizio del 49%'', ha affermato. In Borsa il titolo Generali ha chiuso in rialzo dell'1,35% a 15,78 euro, soprattutto grazie ai risultati superiori alle attese (573 milioni il consensus sull'utile). I risultati sono tra l'altro gia' stati salutati da un report di Ubs, che ha rivisto al rialzo del 6% gli utili per azione attesi a fine anno (confermato il giudizio 'neutral').

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