Matrimonio shock in Germania: Andreas , 41 anni, e Miriam, 32, si sono sposati lunedì 21 settembre. Una situazione normale solo in apparenza: l’uomo, con un passato nella polizia tedesca, è accusato di aver picchiato a morte la piccola Leonie, 4 anni, figlia proprio della donna.
Per il crimine l’ex poliziotto è stato condannato, in primo grado, a sette anni e mezzo di carcere. E, subito dopo il matrimonio Andreas è tornato nella sua cella in un penitenziario nel sud della Sassonia.
La piccola Leonie sarebbe stata picchiata più volte dall’uomo: in una circostanza le percosse le hanno causato il distacco dei muscoli della bocca. Cinque giorni dopo, Andreas avrebbe ancora colpito la piccola provocandole un’emorragia celebrale che ne ha causato la morte.
Ma Miriam non è arretrata neppure davanti alla condanna e alle motivazioni del giudice che ha definito Andreas «assolutamente insensibile». Per tutta la durata del processo la donna è rimasta in silenzio. E ora, oltre allo scandalo, Miriam dovrà rispondere di falsa testimonianza e omissione di soccorso.
La donna, però, sembra intenzionata solo a concentrarsi sul suo nuovo matrimonio e punta a far ridurre, in appello, la condanna nei confronti del suo nuovo marito.