Giorgia on my mind. Giorgia, quella parolina rotonda, è entrata facilmente nella testa degli italiani. Oltre due milioni hanno scritto il suo nome nella scheda, hanno scelto la donna/madre, single, che si
fa carico dei loro problemi, ce penso io, lavorando indefessamente, e piangendo per il
poco tempo dedicato a sua figlia. È lei l’ape regina di un mondo alveare, in fondo
mammone, come è oggi l’Italia.
Il suo unico problema è che il resto del nido di api è costituito più da fuchi che da apine laboriose. Ma oggi lei ha proposto un sondaggio su di sé, diretto, matriarcale. Volete bene alla mamma?
E gli italiani hanno risposto in massa, bisognerebbe vedere come sarebbe andata FdI
senza la sua candidatura, l’ha scelta con estrema volontà, ed ha avuto ragione.
Giorgia c’è, è entrata dentro di noi, un claim nella testa come la pesca di Esselunga, spot
premonitore, e resterà se continuerà a prendersi cura dei vecchi italiani, lei è la care giver,
e noi ci affidiamo a lei.