Gordon Brown nel Consiglio di sicurezza dell’Onu parlerà della necessità di arrestare la diffusione delle armi nucleari riducendo anche le scorte esistenti. I tagli proposti da Brown aiuterebbero anche le finanze pubbliche del suo paese schiacciato da un enorme deficit pubblico.
Nel corso della riunione delle Nazioni Unite, Brown rivolgerà a tutte le nazioni un appello per unirsi con lo scopo ambizioso di arrivare ad un mondo libero dal nucleare.
Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è pronunciato più volte a favore di una riduzione delle armi nucleari: il presidente degli Usa ha anche dichiarato di voler negoziare con Mosca una riduzione congiunta delle testate nucleari che passerebbero dalle 2.000 attuali a 1.500.
Il governo britannico dichiara infine di aver già tagliato le testate nucleari, ma molti parlamentari laburisti vorrebbero che gli armamenti nucleari inglesi venissero aboliti del tutto.