Governo, Galan: Pdl non c'è, troppo spazio alla Lega

ROMA – ''La Lega fa i suoi interessi e li fa bene. siamo noi che manchiamo di iniziativa''. Lo afferma al Messaggero il ministro della Cultura Gian Carlo Galan secondo cui ''non c''e una data'' da quando il Pdl ha smesso di sostenere le proprie battaglie ''ma indubbiamente – spiega – abbiamo ceduto man mano troppo spazio. In un rapporto troppo poco competitivo. Mi chiedo – aggiunge – perche' non possiamo ottenere l'abolizione delle Province. E' nel programma! Non ho nulla contro la Lega ma difende storie e interessi compatibili ma che non sono i nostri''. Galan sottolinea come il partito abbia perso iniziativa su immigrati e fisco, per colpa delle ''correnti''. ''Noi non ci siamo – afferma – e non diciamo che stiamo in Europa e vogliamo restarci a pieno titolo. Che non vogliamo dazi ma piu' liberalizzazioni. Che dobbiamo attirare investimenti e non possiamo fare le guerre a Lactalis. Che gli immigrati ci servono e ci serviranno ancora''. ''Abbiamo perso l'entusiasmo – osserva quindi Galan – perche' ci siamo messi a fare le conte interne, le correnti''. Il ministro della Cultura si dice comunque soddisfatto per il decreto-sviluppo: ''Ora c'e' collegialita'. Tremonti ha svolto il suo ruolo''. ''con Fini – osserva inoltre – e' impossibile recuperare'' mentre con l'Udc Galan spera in un accordo per fare ''ad esempio la riforma fiscale''.

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