Gran Bretagna/ A Londra rimpasto di governo. Brown fronteggia la crisi elettorale, costretto dopo dimissioni a catena di ministri

Travolto dallo scandalo dei rimborsi facili e da una rivolta interna ai laburisti, il premier britannico Gordon Brown corre ai ripari. Downing Street ha anunciato un rimpasto di governo. La notizia, riferita dall’agenzia di stampa Agi, arriva dopo le dimissioni di alcuni ministri (l’ultimo, il responsabile del Lavoro e delle Pensioni, James Purnell, ha esplicitamente chiesto a Brown di farsi da parte) e a poche ore dalla diffusione dei test elettorale su alcuni comuni (le europee si sapranno dopo il week-end elettorale).

Il ministro della Sanita’, Alan Johnson, rimpiazza il ministro dell’Interno dimissionario Jacqui Smith, mentre Alistair Darling resta al timone dell’economia come cancelliere dello Scacchiere: sono le anticipazioni sul rimpasto che il premier britannico Gordon Brown annuncera’ nelle prossime ore, dopo lo scandalo dei rimborsi gonfiati che si dovrebbe tradurre in una batosta elettorale per i laburisti nel voto di giovedi’ scorso per il rinnovo di 34 comuni e per le europee.

Secondo quanto riferito dalla Bbc, ci saranno ampi cambiamenti nella squadra di governo. Darling restera’ al suo posto dopo che ha rifiutato uno spostamento all’Interno che avrebbe portato un fedelissimo di Brown, Ed Balls, a diventare il nuovo cancelliere dello Scacchiere.

La Bbc ha riferito che a James Purnell, dimessosi giovedi’ sera da ministro del lavoro con un appello a Brown perche’ lasci l’incarico, era stata offerta la poltrona di ministro dell’Istruzione.

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