Gran Bretagna/ Associazioni omosessuali ricevute da Brown. La moglie del primo ministro al Gay Pride

Giornata importante per le associazioni britanniche che si battono per i diritti degli omosessuali: gli organizzatori del gay pride, che ha percorso le vie di Londra, hanno avuto un incontro privato a Downing Street con il premier Gordon Brown e la moglie Sarah.

Dopo, la consorte del leader laburista è scesa in piazza con i manifestanti mettendosi in testa al variopinto corteo che ha sfilato per il centro della capitale britannica. Nel corso dell’incontro, ha raccontato uno dei partecipanti, Brown ha ammesso che «vi è ancora molto da fare per i diritti degli omosessuali, nonostante tutto ciò che i laburisti hanno fatto finora».

Il primo ministro ha sottolineato la necessità di «un cambiamento culturale, in particolare nella scuola e nello sport», ha riferito un giornalista di PinkNews. Il fondatore di OutRage, una delle principali associazioni gay britanniche, Peter Tatchell, aveva annunciato di voler chiedere al primo ministro il via libera ai matrimoni gay, giudicando le unioni civili «una forma di apartheid sessuale».

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