In una sessione speciale del Consiglio di Sicurezza dell’Onu Gordon Brown annuncerà la sua intenzione di ridurre i progetti di sottomarini nucleari.
Il premier britannico parlerà giovedì in un intervento specifico dedicato al disarmo: il suo piano punta a tagliare da tre a quattro il numero dei sommergibili atomici di ricambio previsti dal governo.
Brown punta a contrastare il deficit consistente della finanza pubblica inglese, ma non solo: ha intenzione di mostrare il suo contributo agli sforzi del presidente Usa per lo smantellamento degli arsenali nucleari.
La Gran Bretagna si era impegnata a costruire quattro nuovi sottomarini prima del 2024 per sostituire gli attuali di tipo Vanguard, con un costo previsto di 20 miliardi di sterline. Londra aveva già annunciato di aver portato da 200 a 160 il numero delle testate nucleari, male pressioni di alcuni deputati laburisti vogliono indurre il governo a rinunciare al proprio arsenale.