Parliamo di giornali on line: ma non dei nuovi assetti editoriali, bensì dei quotidiani inglesi dall’Ottocento in poi.
Da Jack lo Squartatore alle feste della Regina Vittoria, basta un click per scorrere le cronache dell’epoca.
Tutti i giornali inglesi a partire dal XIX secolo sono ora disponibili in rete. British Library, la biblioteca nazionale del Regno Unito, ha digitalizzato 2 milioni di pagine di quotidiani immettendole nel web: una rivoluzione che pone fine alle ricerche storiche compulsate in mezzo alla polvere delle stanze di lettura per poterle finalmente effettuare comodamente da casa.
L’archivio è sterminato e interessantissimo. Non c’è metodo migliore per capire le preoccupazioni e i bisogni della popolazione nelle varie epoche storiche.
I giornalisti di ieri, inconsapevolmente, mentre si attenevano alla più stretta attualità per compiacere i propri lettori, scrivevano per i posteri, offrendo il ritratto più verosimile di un periodo e fornendo materiale insostituibile per gli storici del costume, delle mentalità, delle psicologie collettive.
Le ricerche sono gratuite così come l’accesso al The Graphic and the Penny Illustrated Paper; scaricare i testi completi degli articoli costa 6,99 sterline con un permessso di navigare 24 ore e il diritto a 100 download.
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