Grecia accelera sulle privatizzazioni

ATENE – Alle sempre piu' insistenti voci che parlano di ristrutturazione del debito della Grecia il governo di Atene risponde con le privatizzazioni. Durante la prima riunione informale della Commissione Interministeriale per le Privatizzazione, riunita al ministero delle Finanze, sono stati analizzati gli interventi previsti dal Piano Economico di risanamento a medio termine, 2012-2015, che prevede la privatizzazione di alcune societa' a partecipazione statale elleniche come la Depa, la Societa' per la Distribuzione del Gas (Public Gas Corporation of Greece) e la filiale Desfa A.E. (Hellenic Gas Transmission System Operator), la Societa' per l'energia elettrica (Deh), l'Odie (l'azienda che gestisce le scommesse ippiche), l'Opap (il totocalcio), la Ote (la compagnia telefonica) per la quale ha espresso interesse la Deutsche Telekom che gia' possiede il 30% dell'azienda ed altre fra le piu' importanti societa' greche. Obiettivo del governo e' quello di mantenere la gestione concedendone l'uso ai privati. Per l'azienda del gas, il governo – secondo i giornali – starebbe studiando la separazione fra Depa e Desfa, come potrebbe fare anche per l'azienda ferroviaria, procedendo alla vendita della Trenose. Vanno intanto avanti le procedure per la vendita dell'Ote che, secondo le decisioni del Consiglio dei ministri di venerdi' scorso, dovra' essere conclusa entro quest'anno insieme alla vendita della Depa, della Trenose e della Larco, mentre per il 2012 e' prevista la vendita del 17% delle azioni dello stato dell'azienda elettrica Deh. Per l'Opap, il totocalcio, e' prevista la sua completa privatizzazione. Secondo fonti di stampa, alla riunione del Comitato interministeriale per le Privatizzazioni hanno preso parte anche rappresentanti della societa' francese Paris Mutuel Urbain (Pmu) sottolineando cosi' la loro candidatura per l'acquisto della greca Odie (corse ippiche).