Haiti, sabato 14 maggio insediamento del presidente Martelly

PORTAUPRINCE -AU-PRINCE, 13 MAG – Una giornata all'insegna della riconciliazione: per domani a Port-au-Prince e' in programma l'insediamento del nuovo presidente di Haiti, il cantante 50/enne Michel Martelly, che ha invitato alla cerimonia i suoi predecessori, tra i quali l'ex dittatore Jean Claude Duvalier e Jean Bertrand Aristide, deposto nel 2004. Entrambi sono rientrati nel paese, dopo lunghi anni all'estero, qualche mese fa. Duvalier, ricorda oggi la stampa locale, e' pero' agli arresti domiciliari perche' accusato di una lunga serie di delitti e, quindi, sempre secondo i media, probabilmente non si presentera' all'appuntamento. La scelta di invitare anche Duvalier e' stata criticata in questi giorni da piu' parti, in particolare dagli organismi di difesa dei diritti umani. Duvalier e' infatti accusato tra l'altro della morte di migliaia di persone, violazione dei diritti umani e corruzione. Gli inviti a Duvalier e Aristide sono stati fatti nell'ambito del processo di riconciliazione nazionale che il presidente eletto cerchera' di portare avanti durante il suo mandato, hanno ricordato fonti vicine allo stesso Martelly, noto anche come 'Sweet Micky'. Il nuovo capo dello Stato – popolare cantante del 'kompa', musica nazionale haitiana, per anni residente negli Usa – si e' imposto al ballottaggio delle presidenziali dello scorso 20 marzo, battendo l'ex 'first lady' Mirlande Manigat. Alla cerimonia di domani in programma alla sede provvisoria del Parlamento Martelly prendera' il posto del presidente uscente Rene' Preval.